fbpx
venerdì , Aprile 19 2024

Acquisto della prima casa: a quanto ammontano i costi notarili?

L’acquisto della prima casa rappresenta sicuramente un passo molto importante della propria vita, anche dal punto di vista economico: ci sono persone che destinano a quest’operazione tutti i loro risparmi, altre che, non disponendo di una simile liquidità, richiedono un mutuo da estinguere nell’arco di lassi temporali più o meno elevati.

Chi acquista una prima casa, ad ogni modo, non deve considerare soltanto il costo dell’immobile in senso stretto, dal momento che vi sono anche altre spese che gravano sull’acquirente.

 

 

I costi a carico di chi acquista un immobile

Anzitutto se si ottiene un mutuo è necessario riconoscere all’istituto erogatore il relativo tasso di interesse, un costo, questo, che va considerato in un’ottica di lungo periodo.

Bisogna considerare anche tutte le imposte correlate all’acquisto della casa, come ad esempio l’IVA, e i vari costi di natura burocratica, come la registrazione del contratto preliminare di compravendita.

Tra i costi burocratici figura anche la parcella del notaio, professionista la cui consulenza è assolutamente indispensabile in tali casi.

 

 

L’indispensabile ruolo del notaio

Il notaio ha infatti il compito di concretizzare il passaggio di proprietà del bene e la sua intermediazione, oltre ad essere obbligatoria per legge, rappresenta una “garanzia” nei confronti di ambedue le parti che pongono in essere il contratto: il passaggio di proprietà, infatti, viene confermato solo se tutte le verifiche relative all’identità delle parti, agli aspetti fiscali, alle caratteristiche formali del contratto e quant’altro di utile si rivelano impeccabili.

Se ci si chiede a quanto ammonta la parcella del notaio non è possibile rispondere in maniera univoca.

Ogni notaio stabilisce liberamente le proprie parcelle

In un recente passato erano stabiliti dei tetti massimi e minimi per quel che riguarda appunto le parcelle notarili, i quali oggi tuttavia sono stati eliminati differenziando ulteriormente i costi di questi servizi.

D’altronde il notaio è un libero professionista e in quanto tale può scegliere liberamente che tipo di tariffe praticare, ovviamente precisando per tempo e con precisione i costi dei suoi servizi; alla luce di questo, dunque, per il consumatore non può che essere utile richiedere diversi preventivi relativi alle proprie spese notarili, magari facendo riferimento a delle piattaforme online quali Egregio Notaio.

Al di là del fatto che ogni notaio determina liberamente le proprie tariffe, è evidente che il costo del singolo servizio dipenda da molteplici fattori quali le caratteristiche dell’immobile, in primis la sua metratura, l’area geografica di riferimento, la complessità delle verifiche che devono essere effettuate.

 

 

Le tabelle dei compensi notarili

Un Decreto del Ministro della Giustizia, nello specifico il 140 del 2012, ha previsto delle tabelle dei compensi notarili le quali rappresentano tuttavia un mero riferimento per la stima dei costi notarili e non hanno, dunque, valore vincolante.

Tali tabelle correlano il costo del servizio notarile al valore dell’immobile, prevedendo diversi scaglioni: immaginando che il bene immobiliare in questione abbia un valore compreso tra 25.001 e 500.000 euro, ad esempio, la parcella notarile può ammontare all’1,078% del suo valore, con un aumento fino al 5.990% e una riduzione fino allo 0,653%.

 

 

Se vuoi rimanere aggiornato sulle nuove notizie di Blognews24.com ricordati di seguirci sulle nostre pagine social: Facebook , Google+, Twitter, Instagram

About Elena Redazione BlogNews24

Check Also

friggitrice ad aria

Pizzette con friggitrice ad aria

Friggitrice ad aria, questa nuova tendenza della nostra cucina, per cercare di mangiare un pochino …

Arredamento per il giardino: idee e suggerimenti

Di trucchi per arredare il giardino ce ne sono tanti, ma l’obiettivo deve essere sempre …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *