Fin da tempi piuttosto remoti, gli zerbini sono sempre stati parte integrante di una bella entrata. Che essa fosse l’entrata di una casa o di un’attività commerciale aveva poca importanza: lo zerbino era d’obbligo, così come lo è tuttora, anche se oggi la sua funzione principale è leggermente maturata.
Concepito come uno strumento per la pulizia delle suole prima di entrare in un luogo chiuso, oggi gli zerbini personalizzati sono anche uno strumento pubblicitario molto importante, impiegato per diffondere il proprio marchio o un messaggio specifico.
In questo articolo vedremo insieme perché scegliere uno zerbino personalizzato e quali sono le possibili applicazioni.
Zerbini personalizzati: come funziona?
Uno zerbino personalizzato, solitamente, viene commissionato più da chi possiede un’attività che da chi desidera posizionarlo semplicemente in casa propria. Questo semplicemente perché, uno zerbino personalizzato, costa più di uno zerbino standard, impiegando particolari materiali ed essendo realizzato a mano.
Di conseguenza, commissionando la personalizzazione di uno zerbino, avrai a disposizione tantissime opzioni per la realizzazione finale: potresti inserire il tuo nome e il logo della tua attività, uno slogan o un payoff accattivante, come ancora una frase tipica legata al tuo lavoro, e così via.
Non ci sono limiti su quello che si può o non si può scrivere sul tuo zerbino, l’unico limite è solo l’immaginazione.
Al contrario di quanto si pensi, infatti, la commissione di uno zerbino personalizzato non è affatto da sottovalutare. Da un punto di vista prettamente di marketing, appunto, questo diffonde una più pulita ed accogliente immagine dell’attività, oltre a far sentire il cliente curato e a casa.
La doppia funzione, in questo caso, gioca a favore. Nella prima fase, infatti, lo zerbino mostra chiaramente il tuo logo (ad esempio) o il tuo nome, con una bella frase di benvenuto, invitando poi a pulire le proprie suole ed entrare.
Attenzione ai materiali! Come funziona uno zerbino?
Tralasciando dunque l’aspetto dell’immagine, curato già dalle prima fasi della realizzazione, un’altra parte fondamentale è quella riguardante i materiali con cui uno zerbino viene costruito.
Oltre agli intarsi che costituiscono la vera personalizzazione, uno zerbino può essere realizzato in cocco sintetico o vinile, garantendo così una buona resa dell’immagine e un ottimo potere pulente. Questi vengono specificatamente realizzati a mano e sono prodotti di alta fattura.
Ovviamente esistono anche delle opzioni più standard ma comunque di alta qualità, realizzate attraverso una tecnica di stampa ad alta risoluzione. Queste passatoie stampate vengono scelte soprattutto quando si ha bisogno di stampare un logo particolarmente articolato, e che quindi necessita di particolare attenzione nella definizione dei dettagli.
Si può optare però anche per degli zerbini più tecnici, in alluminio o gomma, con un fortissimo potere pulente che diventa davvero il centro di questi prodotti. In questo caso, però, c’è un piccolo limite alle stampe, che possono quindi ridursi, ma gli zerbini che vengono fuori sono comunque piuttosto carini da vedere. Scegliendo un tappetino tecnico si ha comunque la garanzia di proporre un bell’oggetto di design.