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Una forte scossa di terremoto di magnitudo 7,8 ha colpito la Nuova Zelanda vicino la zona di Christchurch, a 91 km di distanza ed a 16 km di profondità, poco dopo la mezzanotte ora locale ( le 12 ore italiane). Epicentro è stato in terra ma data la grandezza della faglia attiva il terremoto ha dislocato il fondale oceanico con la formazione di uno tsunami. Anche se la scossa sarebbe più forte di 7.8, si parlerebbe addirittura di 8.1.
La città di Christchurch non è nuova a certi episodi, perchè si trova in una zona ad alto rischio sisma, già nel 2011 una scossa di terremoto di magnitudo di 6.3 avrebbe creato 185 morti, ed oltre mille feriti. E molti mesi prima un altra scossa di magnituto 7.0 avrebbe provocato qualche ferito.
La prima scossa sarebbe durata circa 3 minuti, seguita da altre 435 scosse di assestamento. Numerose le strade danneggiate, e crepe nel terreno, vi sarebbero molte frane e smottamenti in tantissime aree. Tutta la popolazione vicina la costa sarebbe stata allontanata e fatta spostare su terreni alti e lontani dal mare. Dopo due ore della forte scossa, si sarebbe creato uno tsunami di circa 2 metri di altezza, seguito da altre onde più piccole.
La protezione civile della Nuova Zelanda, avrebbe diramato tramite twitter in queste ore di un nuovo tsunami con onde di altezza pari a 3/5 metri. Il terremoto avrebbe fatto delle vittime, ma ancora non si riescono a quantizzare ed a avere notizie certe. Un morto sicuro sarebbe avvenuto a Kaikoura, e si palerebbe di un altro, forse avvenuto per la paura.
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